Consulenza di Direzione

La consulenza di Direzione ed il controllo di gestione assumono ancora più rilevanza con le modifiche apportate al Codice Civile con l'entrata in vigore il 16 marzo 2019 del nuovo Codice delle Crisi d'Impresa. In particolare la nuova normativa impone all'Amministratore di dotare l'azienda di un'organizzazione adeguata alla tipologia ed alle  dimensioni del business aziendale, e di adottare strumenti adeguati per il monitoraggio dell'attività aziendale al fine di prevenire le crisi d'impresa.

 

La nostra Consulenza è finalizzata allo studio, alla progettazione ed alla individuazione di adeguati indicatori aziendali per il controllo del business, creando un vero e proprio cruscotto aziendale in grado di monitorare l'andamento presente e prospettico della gestione aziendale.

 

 

L'attività di Chech-up consiste nell'elaborazione di un'analisi economica e finanziaria annuale e comparata nel tempo che attraverso lo sviluppo di una serie di indici e di un rendiconto finanziario permette di tastare il polso circa lo stato di salute aziendale e sviluppare un adeguato piano di azioni coerenti con gli obiettivi del Management.

L'analisi di bilancio è intergrata con l'analisi strategica dei prodotti e mercati attraverso uno studio sintetico dei prodotti che l'azienda propone sul mercato individuandone i punti di forza, di debolezza ed il relativo posizionamento rispetto alla concorrenza.

La Consulenza Lean Thinking prevede che tutti i processi aziendali debbano essere finalizzati alla creazione di valore eliminando gli sprechi e riducendo al minimo l'utilizzo delle risorse.

Lo scopo dell’approccio "Lean Thinkng" non è far lavorare più velocemente le persone, ma far fluire il lavoro più agilmente.

In sintesi, le fasi del programma Lean Management consistono in:

  • individuazione dei processi aziendali e scelta dei processi da riorganizzare (check up e selezione per priorità);
  • valutazione delle attuali prestazioni del processo (actual state);
  • analisi del processo: definizione della “mappa del flusso del valore” (value stream map);
  • individuazione delle attività non a valore aggiunto e degli sprechi presenti nel processo;
  • ridisegno del processo ed indicazione dei risultati previsti (future state).

Le fasi del programma vanno accompagnate con una valutazione delle risorse a disposizione al fine di integrarle ed implementarle al meglio con i flussi di gestione dei processi.

L'attività può avere come sbocco naturale la formalizzazione di procedure univoche aziendale, anche al fine del conseguimento della Certificazione di Qualità.

Il Lean Management può e deve essere applicato alle fasi di Progettazione e Design, Produzione, in Ufficio e nella catena di Appovvigionamento.

 

Per operazioni straordinarie s'intendono principalmente cessioni e conferimento di aziende e partecipazioni sociali, affitto e usufrutto d'azienda, fusione, scissione, trasformazione, liquidazione, recesso ed esclusione del socio, joint venture, associazione temporanea di imprese, consorzi e società consortili, associazione in parteciapzione e operazioni sul capitale.

L'attività è finalizzata ad esaminare tutti gli aspetti civilistici, fiscali e contabili e suggerire l'operazione più opportuna per il perseguimento degli obiettivi del soci e del management aziendale.

La ricerca di strumenti finanziari è strettamente collegata ad operazioni straordinarie ed a decisioni di investimento, attraverso una ricognizione dei canali ordinari ed agevolati.

Una valida idea imprenditoriale, magari supportata da un brevetto industriale, può richiedere per il suo lancio il supporto del Know How di un partner industriale, il sostegno di un partner finanziario che assicuri i mezzi necessari e/o un partner scientifico in grado di garantirne gli ulteriori sviluppi.

L'attività di Consulenza consiste nella ricerca di Partner in tutti i segmenti, che possano garantire anche con interventi agevolati il lancio e lo sviluppo di una valida iniziativa.